Gruppo Coop Fiorente

Gruppo Coop Fiorente

febbraio 3, 2011

Questa è una selezione immagini prodotte durante il laboratorio di fotografia tenuto da Luigi Bussolati presso la Coop Fiorente di Parma.

Il corso è stato proposto ed accolto con entusiasmo alla Coop Fiorente di Parma che ha coinvolto 7 ragazzi con disabilità psichiche: Anna, Donatella,Filippo, Gino, Lara, Luca, Manuela con la sapiente e attenta partecipazione delle educatrici Alessandra e Anna. Insieme si è concordato per 4-5 incontri a cadenza settimanale.

Nel primo incontro con molta naturalezza ci siamo disposti in cerchio per conoscerci, ho iniziato io presentandomi e parlando dell’iniziativa e chiedendo poi  a loro di parlare liberamente delle cose che più gli piacciono ed interessano, dicendo che sarebbe stato anche il tema del corso fotografico. Ho sentito già questo come un importante momento di positiva libertà espressiva e coinvolgimento progettuale: ognuno ha avuto il suo spazio, all’interno di un “cerchio d’ascolto”, per comunicare

le personali passioni ed eventuali ipotesi ideative riguardo alle possibili aree d’interesse.

Poi, tra le risate e il divertimento  ci siamo “buttati” nella sperimentazione delle fotocamere compatte che ognuno aveva procurato. Già da questo primo incontro arriva una stupenda lezione non verbale ,tutta femminile,  dalle educatrici , dalla loro modalità di relazione con i ragazzi fatta di accoglienza , rispetto e incoraggiamento all’autonomia.

Nell’incontro successivo, sempre in divertita libertà, abbiamo fatto un uscita insieme nel parco della città a caccia di sollecitazioni ed in cui ci siamo esercitati a sviluppare uno sguardo più attento e consapevole.

Gli ultimi incontri invece sono stati dedicati alla proiezione, condivisione e prima selezione delle immagini prodotte. Anche questo è stato sentito come un momento importante di comunicazione nel suo significato più vero di “mettere in comune”, di valorizzazione delle differenti interpretazioni e “voci” senza classifiche e premi.

Complessivamente, pur nella sua brevità, è stata senz’altro una positiva esperienza d’arricchimento, per quanto riguarda i partecipanti non so quanto sia stata “utile” a me è bastato  vedere, in certi momenti, i loro gioiosi e divertiti sorrisi  per aver espresso, realizzato e condiviso delle loro ideazioni. Le maschere , i curriculum e i riconoscimenti non contavano in quegli incontri ma solo il contenuto degli scambi.

E’ questa un altra lezione da trattenere?

E’ forse quell’energia, quel piacere che bisogna alimentare e sostenere?

Ancora una volta, dopo esperienze significative, si resta con buone domande.

Grazie agli amici di Fiorente  e a Tau visual di questa opportunità

Luigi Bussolati